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Josep Borrell fa un’affermazione esplosiva proprio prima dell’arrivo del ministro degli Esteri israeliano a Bruxelles lunedì.
Venerdì il massimo diplomatico dell’UE Josep Borrell ha accusato apertamente Israele di aver finanziato il gruppo militante palestinese Hamas.

“Hamas è stato finanziato dal governo israeliano nel tentativo di indebolire l’Autorità Palestinese”, ha detto Borrell al quotidiano spagnolo El País . Borrell ha parlato all’Università spagnola di Valladolid, dove al politico spagnolo è stato conferito un dottorato onorario.

https://elpais.com/internacional/2024-01-19/borrell-acusa-a-israel-de-haber-financiado-a-hamas-para-debilitar-a-palestina.html

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha negato tali accuse in passato.
Nel suo discorso di venerdì, Borrell – responsabile della politica estera dell’UE – ha anche sottolineato che, secondo il rapporto, la creazione di uno Stato palestinese è necessaria per risolvere il conflitto in corso.

“L’unica soluzione è creare due Stati che condividano la terra per la quale muoiono da 100 anni”, ha affermato Borrell. Ha aggiunto che tale soluzione deve essere “imposta dall’esterno”.

I commenti di Borrell sono arrivati ​​pochi giorni prima che i ministri degli Esteri dell’UE terranno diversi incontri con le loro controparti di Israele, dell’Autorità Palestinese e dei principali paesi arabi a Bruxelles. Lunedì i ministri discuteranno del conflitto Israele-Hamas a Gaza, dove da mesi le truppe israeliane portano avanti una campagna incessante di bombardamenti e assalti di terra, e delle prospettive di una futura soluzione di pace.

Allo stesso tempo, lunedì l’UE annuncerà nuove sanzioni contro Hamas , progettate per colpire le fonti di finanziamento del gruppo militante, hanno detto a POLITICO tre diplomatici dell’UE.

Giovedì il Parlamento europeo ha adottato una risoluzione che chiede un cessate il fuoco permanente a Gaza , a condizione che Hamas venga smantellato e tutti gli ostaggi rilasciati. La risoluzione è arrivata pochi giorni dopo che Netanyahu di Israele aveva respinto l’idea di uno stato palestinese indipendente, respingendo così la spinta per uno stato palestinese da parte degli Stati Uniti e dell’UE.

Affermazioni secondo cui il governo di Netanyahu avrebbe consentito finanziamenti a Hamas, anche consentendo al Qatar il finanziamento di Gaza, sono state fatte in precedenza dall’opposizione israeliana così come da analisti e media tra cui il New York Times .
Israele ha consentito a valigie contenenti milioni di contanti del Qatar di entrare a Gaza attraverso i suoi valichi dal 2018, al fine di mantenere il suo fragile cessate il fuoco con i governanti di Hamas della Striscia”, affermava un editoriale sul Times of Israel l’8 ottobre. , il giorno dopo che Hamas ha compiuto violenti attacchi contro Israele.
Netanyahu ha negato fermamente di aver permesso al Qatar di finanziare Hamas al fine di dividere i palestinesi in campi politici rivali. Tuttavia lo stesso leader israeliano aveva dichiarato nel 2019 in una conferenza del partito Likud: “Chiunque voglia impedire la creazione di uno Stato palestinese deve sostenere il rafforzamento di Hamas”

Nota: Alla fine c’è arrivato anche Borrel a rilevare la doppia politica di Netanyahu del “divide et impera”. Soltanto chi è in malafede potrebbe negare questi fatti.
Sarebbe il caso anche di indagare Netanyahu ed i suoi compari per il sostegno ai gruppi terroristi, in particolare quelli che operavano in Siria nel corso del conflitto dal 2011 al 2022 che Israele ha sostenuto fornendo armi e persino alloggiandoli nei suoi ospedali quando erano feriti. Visto che l’ISIS sta ritornando in forze in Siria e in Iraq in questo periodo, favorita dagli USA per i loro fini, sarebbe il caso di far aprire gli occhi all’opinione pubblica internazionale su chi favorisce il proliferare di questi gruppi terroristi.

Fonte: Politico

Traduzione e nota: Luciano Lago

 

Sorgente: Il massimo diplomatico dell’UE (Borrel) accusa Israele di finanziare Hamas – controinformazione.info


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