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Edizione del 27 luglio 2024

Netanyahu chiude il viaggio negli Usa a Mar-a-Lago, ed è un voto per Trump. Che ringrazia e promette sobriamente che se vince «risolverà tutto in fretta», altrimenti «si andrà verso la terza guerra mondiale»

L'endorsement
L’endorsement
Internazionale

L’endorsement

Marina Catucci

L’endorsementNetanyahu chiude il viaggio negli Usa a Mar-a-Lago, ed è un voto per Trump. Che ringrazia e promette sobriamente che se vince «risolverà tutto in fretta», altrimenti «si andrà verso la terza guerra mondiale»

Commenti

L’icona progressista che esiste solo nei sogni americani

Fabrizio Tonello

Il dopo BidenPer tutta la sua carriera, Kamala Harris si è vantata di essere un procuratore tough, severa con i criminali, tuttavia la grande maggioranza delle vittime della politica penale californiana sono stati – e sono – gli afroamericani e gli ispanici

Roma - Presidio contro il ddl Calderoli sull’autonomia differenziata
Economia

Bianchi (Svimez): «Zes unica e autonomia differenziata: una contraddizione per il Sud»

Roberto Ciccarelli

State serenissimiLuca Bianchi (Svimez): «La zona economica speciale unica (Zes) voluta dal governo utile se sarà riempita di contenuti e risorse. «Le politiche industriali falliranno se il paese rinuncia alla riduzione delle disuguaglianze. Il problema è superare la frammentazione regionale e recuperare una dimensione nazionale. Una politica dello sviluppo però non si fa solo con i crediti di imposta»

A proposito di egemonia culturale
Commenti

A proposito di egemonia culturale

Valentina Pazé

RiformePer lo meno a partire dagli anni Novanta, è stata la destra – l’estrema destra, non una destra qualsiasi – a imporre con successo la propria visione del mondo e la propria agenda, non solo in materia di scelte economiche e sociali

Autonomia, scontro Lega-Fi. E la Cgil boccia la flat tax fiscale
Politica

Autonomia, scontro Lega-Fi. E la Cgil boccia la flat tax fiscale

Riccardo Chiari

Consiglio dei ministriInformativa di Calderoli, Veneto, Piemonte, Liguria e Lombardia già pronte a trattare con il governo. Ma il vicepremier Tajani dà voce ai mal di pancia dei forzisti e avverte: ogni riforma deve essere nell’interesse di tutti i cittadini. Sul concordato preventivo biennale la contrarietà del sindacato: “Si continuano a privilegiare categorie che, secondo lo stesso Mef, hanno un tax gap del 70%”

L’educazione alla Patria di Valditara
Scuola

L’educazione alla Patria di Valditara

Luciana Cimino

Nel mega contenitore che il ministero dell’Istruzione (e del merito) chiama Educazione civica ora c’è anche la Patria. Come aveva scritto il manifesto ad aprile scorso, nelle nuove linee guida […]

Sherlock Holmes, degli apocrifi tutt’altro che elementari
Cultura

Sherlock Holmes, degli apocrifi tutt’altro che elementari

Guido Caldiron

GeografieNato intorno al 1854, e letterariamente nel 1887, il celebre detective è al centro di un fenomeno globale. Geopolitica del poliziesco, tra guerre, rivoluzioni, amori, droghe e avventure in Estremo oriente. Dalla parodia che gli dedicò Mark Twain nel 1902 alla recente indagine sul mistero della sua scomparsa editoriale per volontà dello stesso Arthur Conan Doyle. Solo il Giallo Mondadori negli ultimi dieci anni ha proposto ai propri lettori «84 autori, 106 romanzi, 58 racconti» ispirati al personaggio e alle sue indagini

Alias

La faccia oscura dell’inno

Vilmo Modoni

Suoni da medagliaGrazie al diffondersi dei grandi eventi sportivi, queste composizioni, un tempo relegate al singolo paese e alle sue cerimonie, sono diventate note ovunque. Quel che risulta poco conosciuto è il contenuto delle liriche, spesso lontane dallo spirito olimpico. Sono infatti testi zeppi di riferimenti storici, tesi a esaltare il coraggio e la forza della propria nazione, celebrando violenza, sangue e vendetta

Sette note per cinque cerchi
Alias

Sette note per cinque cerchi

Antonio Bacciocchi

Suoni da medagliaIl rapporto tra sport e musica è sempre stato piuttosto stretto e consequenziale, fin dai tempi dei Giochi olimpici nell’antica Grecia, quando oltre alle gare di atleti vari venivano organizzate competizioni «artistiche». Ma è nei Giochi dell’era moderna che il connubio si è fatto pressoché indissolubile. Se l’«Inno Olimpico», composto nel 1896 da Spyros Samaras, dal 1960 viene sempre eseguito alla inaugurazione e alla chiusura dell’evento, il pop e il rock restano marginali fino agli anni Ottanta quando per l’edizione di Los Angeles del 1984 viene pubblicata una raccolta di brani dedicati a specifiche discipline. Sarà a Londra 2012 che i due stili faranno la parte del leone, tra pezzi di Beatles, Queen, Who e incursioni nel punk dei Clash con la loro «London Calling». Intanto Freddie Mercury esaudisce il suo sogno, Peter Gabriel vede un mondo senza frontiere e Björk fa una scelta coraggiosa

Giochi Olimpici: un’ascendenza mitologica
Alias

Giochi Olimpici: un’ascendenza mitologica

Raffaele K. Salinari

Parigi 2024L’aura di concordia dei Giochi si spiega con la nascita stessa della civiltà, sistema di diritti e doveri: residuo culturale, le Olimpiadi, ormai secolarizzato, che ha perso in apparenza il suo scopo originario, quello di celebrare la morte degli eroi, funzione svolta in una fase precedente

Azzurro olimpico, una breve storia cromatica
Alias

Azzurro olimpico, una breve storia cromatica

Guido Michelone

Parigi 2024Il colore ha origini sabaude: è del XVIII secolo il vessillo su cui campeggia lo scudo rossocrociato della real casa, e così resta fino ad oggi con l’aggiunta dello scudetto tricolore su ogni divisa

Scherma olimpica, grandi sfide al Grand Palais
Alias

Scherma olimpica, grandi sfide al Grand Palais

Luca Manes

Parigi 2024Si ripropone la storica sfida tra Francia e Italia che schiera le punte di diamante nel fioretto, mentre si fanno avanti anche le scuole di diversi paesi asiatici e degli Stati Uniti

Antilai Sandrini, la danza urbana alle Olimpiadi
Alias

Antilai Sandrini, la danza urbana alle Olimpiadi

Giorgio Vincenzi

IntervistaAi Giochi di Parigi 2024 debutta tra gli sport con medaglie in palio il breaking, o break dance: a rappresentare l’Italia sarà Antilai Sandrini, 26 anni, friulana, appartenente alla Federazione italiana danza sportiva e sport musicali

Giocare col pianeta, olimpicamente
Alias

Giocare col pianeta, olimpicamente

Luca Pisapia

Parigi 2024I mega eventi sono meteoriti destinate a annientare l’equilibrio climatico, vomitando inutili colate di cemento: i Giochi olimpici raccontano oggi la fase di compressione del tardo capitalismo finanziario

I misteri della Senna, già percorso olimpico
Alias

I misteri della Senna, già percorso olimpico

Giampiero Timossi

Parigi 2024Dal tuffo della sindaca alle preoccupazioni dei nuotatori all’inconnue: il fiume, anima e cardine della capitale francese, si prepara a accogliere tra le sue acque, torbide anzichenò, nuove storie

Alice Milliat, il femminismo d’azione di una grande sportiva
Alias

Alice Milliat, il femminismo d’azione di una grande sportiva

Paolo Bruschi

Parigi 2024Nuotatrice, ma soprattutto grandissima dirigente: scalò le gerarchie delle organizzazioni sportive e nel 1919 ottenne la presidenza della Fédération des sociétés féminines sportives de France: da quel momento si impegnò per lo sviluppo dello sport femminile e la sua istituzionalizzazione a livello internazionale

La caccia al migrante è sport olimpico?
Alias

La caccia al migrante è sport olimpico?

Julie Déléant

Parigi 2024Dallo scorso autunno le Ong denunciano l’intensificazione di una caccia ai senza tetto, sospinti sempre più lontano dalla capitale: per mostrare una città pulita in occasione della sfilata a cinque cerchi

Geopolitica conflittuale, più che olimpica
Alias

Geopolitica conflittuale, più che olimpica

Pasquale Coccia

Parigi 2024Lo sport da tempo è diventato per alcuni Paesi il terreno di scontro per affermare il proprio prestigio sullo scacchiere internazionale, avanspettacolo dei giochi di potere

Pierre de Coubertin, ombre nere sul barone
Alias

Pierre de Coubertin, ombre nere sul barone

Filippo Ortona

Parigi 2024L’importante è partecipare, come disse colui che (non) inventò i Giochi: aristocratico, maschilista, finanziato da Hitler, al quale riservò tutti gli onori e i ringraziamenti

Vittorio Pozzo e l’oro olimpico del 1936
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Vittorio Pozzo e l’oro olimpico del 1936

Andrea Meccia

Parigi 2024Agli ordini dell’ex ufficiale alpino che aveva conosciuto il fango nelle trincee della Grande guerra, c’è un gruppo di giovani universitari che non hanno mai giocato per la nazionale maggiore: fu l’unico oro olimpico che l’Italia abbia mai conquistato nel calcio


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