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12 September 2024
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Non meno di 10.000 soldati, uccisi o feriti durante i lunghi mesi di combattimenti nella Striscia di Gaza, risultano oggi dispersi dall’IDF. Secondo i dati della Divisione di Riabilitazione del Ministero della Difesa, ogni mese circa 1.000 nuovi soldati si uniscono ai ranghi. dei feriti fisicamente e mentalmente Niente di tutto ciò ha impedito alla Knesset e al governo di infangare la legislazione che estende il servizio obbligatorio e di lasciare i soldati regolari dell’IDF in grande frustrazione e con punti interrogativi.
La Knesset, che questa settimana è andata in pausa estiva ma può riunirsi per finalizzare la legislazione, non ha ancora completato il passaggio per estendere il servizio da due e otto mesi a tre anni. Nel frattempo, cresce la rabbia dei tanti combattenti e soldati che dovrebbero essere rilasciati nel prossimo mese.
I combattenti, che hanno trascorso quasi dieci mesi consecutivi sui campi di battaglia della Striscia di Gaza, non sanno ancora come pianificare il loro futuro: se prenotare i biglietti aerei per un viaggio all’estero dopo la fine del servizio militare, iscriversi agli studi accademici in ottobre o risparmiare per il futuro.
Un genitore di un combattente della Brigata Nahal, che attualmente opera a Rafah, avverte: “Non si è mai verificata nella storia delle guerre israeliane una situazione simile, nemmeno nel 1948, in cui i soldati combattono all’interno del territorio nemico, in condizioni sfavorevoli, per dieci mesi di fila. I nostri ragazzi vengono dati per scontati e si vergognano di lamentarsi ufficialmente.”
Riattiva
Alle donne osservatrici delle alture settentrionali di Golan è già stato detto arbitrariamente nei giorni scorsi che dovranno scontare altri quattro mesi, anche se avrebbero dovuto essere rilasciate il mese prossimo. “Sono stati informati di questo senza spiegazioni, senza dare risposte, come una constatazione sorprendente”, ha detto una delle madri degli osservatori.

Knesset israeliana

La Knesset è andata in pausa estiva, la legge sulla proroga del servizio non è ancora stata promulgata
( Foto: Amit Shaavi )
לאחר פניית ynet ו”ידיעות אחרונות” נמסר מהצבא כי התצפיתניות יישארו ככל הנראה עוד ארבעה חודשים נוספים, בשל נחיצות תפקידן, אך במילואים ותחת צו 8 – כלומר בתנאים כלכליים טובים יחסית. אם אכן זה יישאר הסידור גם ללוחמים (שקיים אגב כבר בשלושה מחזורים שהשתחררו מחובה והמשיכו ישירות למילואים בצו 8), מדובר מבחינתם בחצי נחמה, כי כך לפחות יקבלו שכר הולם, סלי הטבות ומענקים.
אלא שמאחר כי מדובר בהכבדה תקציבית של כמיליארד שקלים בחודש, הוחלט בדרג המדיני לשנות את החוק באופן שיכביד מאוד על הנושאים בנטל: יותר משלוש שנים בשירות החובה והרחבה של שירות המילואים השנתי ל-40 ימים לפחות בשנה – שלא במצב חירום. עם זאת, ל-ynet ו”ידיעות אחרונות” נודע כי גם אם תאושר בקרוב הארכת שירות החובה, הלוחמים יתוגמלו אחרת. כעת מסתמן שלוחמים בשירות חובה יקבלו בין 10,000 ל-11,000 שקל בכל חודש.
ההחלטה בנושא עדיין לא סופית וכעת מתנהלים מגעים עם משרד האוצר. בהמשך, יתייצב הגמול החודשי למוארכי השירות במערכים הקרביים לכ-7,000 שקל בחודש.

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