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Combattenti di Hezbollah, impegnati nella difesa contro un’incursione israeliana nella città di Odeissah, affrontano le forze di terra israeliane in uno scontro a fuoco durante la notte.

Dopo che sabato mattina sono emerse le notizie di un “grave incidente di sicurezza” nella zona di al-Jalil, la Resistenza islamica in Libano – Hezbollah ha rivelato che si era trattato di un’imboscata su larga scala nei pressi del confine tra Libano e Palestina.

Nonostante la censura militare israeliana abbia imposto rigide restrizioni alle informazioni nelle zone di combattimento, i media israeliani hanno segnalato pesanti scontri a fuoco e l’impiego di elicotteri d’attacco nei pressi dell’insediamento urbano di Kiryat Shmona.

Gli sviluppi sono stati oscurati dalle poche informazioni consentite dalla legge israeliana; tuttavia, le dichiarazioni rilasciate dall’Unità mediatica militare della Resistenza hanno rivelato che i combattenti di Hezbollah si erano scontrati con le forze di terra israeliane fino a notte fonda.

Alle 23:00 (ora locale) di venerdì, i combattenti di Hezbollah hanno monitorato una forza di terra israeliana, che stava tentando un’incursione nella città di confine di Odeissah. La forza è stata colta in un’imboscata e successivamente sono scoppiati scontri armati nella zona, che ha visto intensi combattimenti negli ultimi giorni.

Giovedì Odeissah ha assistito anche all’uccisione di almeno nove ufficiali e soldati israeliani dell’unità Egoz della 98a divisione e dell’unità Yahalom.
In questa tornata di scontri, i combattenti della resistenza di Hezbollah si sono scontrate con le forze d’invasione e, in seguito allo scontro a fuoco, si è verificata una massiccia esplosione tra le truppe israeliane, uccidendo e ferendo molte persone, mentre i sopravvissuti sono stati costretti a ritirarsi.

Successivamente, all’alba di sabato alle ore 1:50 di Odeissah, la Resistenza ha dovuto affrontare una nuova incursione nella città, dove sono in corso delle battaglie, come spiegato in una dichiarazione rilasciata dall’Unità stampa militare.

 

 

Nelle vicinanze dell’insediamento di Yuval, un gruppo di truppe israeliane è stato colpito da un attacco missilistico lanciato dalla Resistenza. Le sirene hanno suonato nell’insediamento alle 02:13 di venerdì.

I combattenti di Hezbollah hanno bombardato anche un raggruppamento di forze di occupazione israeliane nell’insediamento di Kfar Giladi, situato anch’esso sulla punta della striscia di terra di al-Jalil, di fronte alle città libanesi di Kfar Kila e Odeissah.

Sull’Asse occidentale degli scontri, un raggruppamento di truppe di occupazione israeliane a Khilat Abir, alla periferia della città di confine di Yaroun, è stato colpito da una salva di razzi alle 2:20 del mattino.

 

 

Questi annunci arrivano dopo che un ufficiale di Hezbollah ha fornito un aggiornamento sul campo circa gli eventi di venerdì, rivelando che le imboscate sull’Asse occidentale avevano ucciso e ferito più di 20 soldati scelti israeliani; tuttavia, l’informazione è stata nascosta dalla censura militare israeliana.

Fonte: Al Mayadeen
Traduzione: Fadi Haddad

Sorgente: Grave imboscata nel Libano meridionale; esplosione mortale uccide le forze israeliane – controinformazione.info


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